
BRAVE MARGOT
Oriente ed Occidente, quando le tradizione millenarie di ogni popolo e cultura, si intersecano con le storie degli uomini di ogni tempo oltre i condizionamenti, e da tutte da tutte si può trarre il senso della vita. (Stefano Sattwa Pagnanelli)
Margot, una ragazza di un paesino francese trova un gattino per strada che ha perduto la madre, lei per un atto compassionevole, senza malizia, non ci pensa due volte, si sbottona la camicetta, slaccia il reggiseno è lo adagia al suo seno. Il gattino scambiandola per sua madre si mette a succhiare, Margot commossa lo lascia fare. Tutti gli uomini del paese, il sindaco, i gendarmi, il prete, gli scolari affacciati dalla finestra, ognuno si ferma a guardare la scena, alcuni molto poco interessati al gattino, molto di più al seno di Margot, ma la curiosità viene dimenticata, tutti tutti si commuovono per il gesto amorevole. Ma le comari del paesino, private dei loro sposi, dei loro amanti, pazientemente accumulano la rabbia. Poi un giorno, ebbre di collera, si armano di bastoni e feroci uccidono il gattino. Ancora oggi alcuni vecchi ricordando la storia, raccontano la storia di Margot ai loro nipotini.
La storia è tratta dal testo di Georges Brassens Brave Margot.
Si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio. Fabrizio De Andrè.