
I PERCHE’ DELLO YOGA
Stefano Sattwa Pagnanelli
“Una persona mi ha chiesto, dopo tanti anni continui a seguire lo yoga, perché ? Con grande affetto ho risposto, come mai dopo tanti anni, non hai ancora dato inizio allo yoga” .
Due domande si sono incontrate alla ricerca di una indagine..
Carl August Jung ha affermato che lo yoga ha fatto sull’uomo la più accurata ed approfondita indagine
Viviamo in un tempo di grande conflitto individuale e sociale, la vita procede nel timore e nell’incertezza, abbiamo perso l’orientamento nel trovare la giusta direzione nel mondo. Abbiamo perso dei riferimenti certi ed adeguati, che nessuna nel mondo odierno sembra indicare, le risorse della terra vengono consumate e devastate rapidamente, come se il mondo dovesse finire con noi, senza considerare che cosa rimane e lasciamo alle nuove generazione e chi verrà dopo di noi. Alla luce delle grandi tradizioni millenarie ed eterne, Tantriche e Vediche, da cui lo yoga prende forma, troviamo riferimenti scientifici e gli insegnamenti su come la vita dovrebbe essere condotta e sull’organizzazione sociale ed ambientale. Attraverso lo yoga possiamo capire come rimodellare i nostri comportamenti e la società risolvendo le problematiche attuali. Questo è il motivo per il quali sono ancora a vivere nello yoga e questo è il motivo per quale yoga dovrebbe essere un nuovo inizio per tutti. (Nella foto le pietre di Hampi, India).